Nuova tappa in giro per l’Abruzzo per il libro dell’enogastro-storico Enrico Di Carlo dedicato al Vate e alla sua cucina, che sarà presentato nell’antico borgo di Castelbasso sabato 10 agosto, alle ore 21.00. Gabriele d’Annunzio e l’enogastronomia della memoria, edito da Verdone il titolo di un volume lieve e gradito ad un pubblico di lettori colti e appassionati di enogastronomica regionale, oltre che di cucina che vi abbiamo raccontato qualche tempo fa (leggi l’articolo).
A conversare con l’autore sarà il critico letterario Simone Gambacorta. Dopo il successo di Gabriele d’Annunzio e la gastronomia abruzzese, pubblicato in due edizioni nel 2010, dallo stesso editore teramano, Di Carlo ha ritenuto di completare il precedente lavoro occupandosi anche del rapporto che d’Annunzio ebbe con il vino. Paradossale, si dirà, considerata la poco o nulla simpatia che il pescarese aveva nei confronti delle bevande alcoliche in generale. Il libro è impreziosito dalla presentazione dell’antropologa Lia Giancristofaro, e dalla copertina disegnata da Marco Martellini.
Dopo le presentazioni primaverili a Verona e a Torino (in quest’ultima città ha inaugurato, lo scorso maggio, lo stand della Regione Abruzzo al XXVI Salone Internazionale del Libro), il volume sarà ospitato, nel prossimo autunno, a Budapest, nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura e a Roma presso la Biblioteca Storica Nazionale dell’Agricoltura, del Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali.