Come si può, a partire dal cibo, occuparsi di ambiente, salute, giustizia ed economia, in una visione di sostenibilità? Si parlerà anche di centralità del cibo a Cala Lenta, la rassegna cultural – gastronomica targata Slow Food Abruzzo che fino al domenica 7 animerà i comuni della costa dei trabocchi.
L’appuntamento con l’incontro dibattito, in cui si affronteranno le tematiche contenute nel documento del Congresso Internazionale dell’associazione fondata da Carlo Petrini, svoltosi a Torino a nell’ottobre 2012, è a San Vito Chietino (oggi, Teatro Due Pini, ore 20,30). A discuterne, stimolati dalle domande del giornalista Paolo Castignani: Roberto Burdese, Presidente di Slow Food Italia, Cinzia Scaffidi, Direttrice del Centro Studi di Slow Food Italia, Mauro Febbo, Assessore alle Politiche Agricole e alla Pesca della Regione Abruzzo, Antonio Lucisano, Direttore del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP e Luigi Valori, Produttore vinicolo.
Continuano, sempre sabato 6 luglio gli appuntamenti con i Laboratori del Gusto nel centro storico di San Vito Chietino con l’interessante “Non toccatemi le polpette…” (ore 20.30), proposte in una serie di stuzzicanti interpretazioni. La ricetta classica delle pallotte cac’e ‘ove, uno dei must della gastronomia abruzzese, sarà rivisitata in chiave marinara e il tradizionale ripieno a base di formaggio e uova sarà sostituito da pesce azzurro, verdure e ricotta. Il tutto accompagnato da una selezione di drink (Macchia Mediterranea, Negroni e Martini cocktail) realizzati per Cala Lenta dal gustosofo Michele Di Carlo.
Alle 22.00 nuovo appuntamento di show cooking al teatro Due Pini. Protagonista lo chef Ermanno Di Paolo, docente all’Istituto per i servizi alberghieri “G. Marchitelli” di Villa Santa Maria e cuoco dalla vasta esperienza nel mondo della ristorazione e tra i promotori dell’associazione “Custodi della Tradizione. Il talento, la bravura, la destrezza ai fornelli e la capacità di trasmettere conoscenze dello chef Di Paolo permetteranno di conoscere uno spaccato della storia gastronomica rivierasca abruzzese.
Per la rassegna una mare di parole, ospitata nella chiesa di San Francesco, la Casa delle parole di Cala Lenta, l’appuntamento è con il turismo e la scoperta slow della costa teatina. Sarà presentato (ore 22) il volume, edito da Menabò La Costa dei Trabocchi, a piedi e non solo. La guida, scritta in italiano e in inglese, propone un interessante itinerario a piedi lungo la costa frentana che da Francavilla giunge a San Salvo, per una ricognizione dei trabocchi esistenti e per un’immersione in un territorio ricco di storia e di biodiversità. Partendo da Torre Mucchia si arriva al Lido Saraceni e si prosegue per Vallevò e per il Trabocco di Punta Punciosa. Oltrepassato il fiume Sinello, si raggiungono Punta Penna, Marina di Vasto e, infine, San Salvo.
Continuano anche gli appuntamenti con le cene tematiche e le cene sui trabocchi lungo la costa che da Francavilla al mare arriva a San Salvo, mentre il centro storico di San Vito tornerà ad animarsi di colori e profumi con il Mercato del Gusto dove, ogni sera, dalle ore 19,00 alle ore 24,00, saranno presenti gli artigiani che rappresentano l’eccellenza agroalimentare del litorale teatino e del territorio collinare retrostante e che si contraddistinguono per la ricerca della qualità e si potranno anche gustare i classici cibi di strada abruzzesi.
Cala Lenta, alla sua settima edizione è organizzata dal Slow Food Abruzzo con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Agricole e alla Pesca della Regione, Camera di Commercio di Chieti, Comune di San Vito Chietino, Banca Popolare dell’Emilia Romagna – Bls, e Pastificio Cocco e con il patrocinio di Provincia di Chieti e Slow Food Italia.
Per chi non raggiunge il posto in auto è disponibile un servizio di bus navetta gratuito in partenza dall’uscita del casello autostradale di Lanciano (parcheggio Thema Policenter) per San Vito Paese e ancora da San Vito Marina a San Vito Paese, nei tre giorni della manifestazione, nella fascia oraria tra le ore 19 e l’una.