Raccontare l’Abruzzo in modo nuovo. La novità non sta nel paesaggio, che appartiene all’Abruzzo da sempre, ma nella tecnica utilizzata per dargli un nuovo scenario, il time lapse. Questa è l’avventura di Abruzzo Arcadia, un evento che prenderà vita e forma di giorno in giorno sul web, anche attraverso un modo nuovo di vivere il rapporto tra la natura e chi la osserva.
Arcadia è prima di tutto la cronaca del viaggio fra ambiente, storia e mito, alla ricerca di paradisi vicini e perduti compiuto da Nicola Di Sario e Umberto La Sorda, fotografi-naturalisti, legati dalla passione per la natura e per la riscoperta del territorio abruzzese. “In Abruzzo ci sono luoghi dove il verde domina incontaminato – spiegano – Dove il tempo non ha intaccato i colori del paesaggio. Dove giorno dopo giorno si ripetono i riti di una storia millenaria. Dove la realtà si fonde nel mito e ritrova la sua dimensione migliore. Tutto questo è Arcadia”.
Un viaggio che è anche sperimentazione di un nuovo modo di raccontare la realtà per immagini, attraverso attrezzature e tecniche di ripresa capaci di restituire intatta agli occhi di chi guarda la spettacolarità degli scenari naturalistici abruzzesi.
Arcadia è anche un progetto, condiviso con Paesaggi d’Abruzzo e Studium Naturae, associazioni che ogni giorno danno spazio e attenzione a migliaia di estimatori della natura abruzzese, professionisti e appassionati che negli anni hanno cercato di raffigurarla nella sua forma migliore con fotografie e video di grande qualità.
“Un progetto che mette insieme ambiente e tradizione culturale abruzzese – concludono – grazie alla ricerca compiuta sulle musiche che accompagnano le immagini, scritte e arrangiate tenendo conto dell’evoluzione della storia armonica regionale e piene di citazioni tratte dalla storia che ci appartiene. Un patrimonio che che vogliamo non solo raccontare, ma restituire al territorio”.
Una natura a portata di mano, quella fissata dalle migliaia di fotogrammi che comporranno l’intero progetto.