Festa in grande stile per il decennale del Campionato Italiano della Cucina per Casalinghe che ha avuto come suggestiva cornice il ristorante “Borgo Fonte Scura” di Silvi alta. Sono tornate così in gara ai fornelli le vincitrici nazionali delle edizioni passate per il Trofeo Quartiglia. Cucina di livello per una rassegna attenzionata dai maggiori organi d’informazione che ha praticamente anticipato i tempi.
La giuria composta dal sindaco di Silvi Gaetano Vallescura, da giornalisti, esperti del settore e presieduta dall’imprenditore Alessandro Quartiglia ha assegnato la nota al merito al “Coniglio in porchetta” della concorrente marchigiana Carla Saveri.
Gli altri elaborati che hanno fatto la loro meritata passerella sono stati le Crepes ai formaggi in salsa di funghi di Anna Diodati, i Ravioli di ricotta alle ortiche su letto di fracchiata di Maria Elena Lupinetti, Li Vandaiul di Giovanni Cirillo, i Maltagliati ai frutti di mare e ceci di Rosaria Barbetta, la Pecorara con asparagi e taleggio di Concettina Di Lodovico, il Baccalà alla vicentina di Anna Rossi e le Girelle di melanzane a fungitiell di Pamela Fabrizi. I piatti sono stati accompagnati dagli ottimi vini Marramiero di Rosciano e Blancodini di Pratola Peligna oltre che dalla birra Lacu di Moscufo.
Partners dell’evento sono stati “La Nuova Selva Pesca” di Pescara e il pastificio “La Mugnaia” di Elice. La manifestazione, poi, è stata impreziosita dagli interventi artistici della cantante lirica Giulia Bruni, dell’ugola partenopea Genni Cusopoli, dei ballerini di break Dance “Bi Boy Twins” e della coppia di danze caraibiche della “Siler Dance”. “Sono stato favorevolmente impressionato dalla qualità dei piatti presentati-ha detto al termine Alessandro Quartiglia- queste casalinghe sono meglio degli chef stellati perchè rappresentano alla perfezione la genuinità della tavola. Complimenti agli organizzatori e lunga vita ad una rassegna intelligente che ha precorsi i tempi alla luce del grande risalto che oggi hanno programmi televisivi nazionali che vanno per la maggiore”.
