Sarà Niko Romito ad aprire il sipario del Teatro del Gusto della settima edizione di Cala Lenta, la rassegna di Slow Food Abruzzo, con il contributo dell’Assessorato alle Agricole e Pesca della Regione Abruzzo, Camera di Commercio di Chieti, Comune di San Vito Chietino, Banca Popolare dell’Emilia Romagna – Bls, e Pastificio Cocco e con il patrocinio di Provincia di Chieti e Slow Food Italia, che da venerdì 5 a domenica 7 luglio radunerà profumi, sapori ed eccellenze della Costa dei Trabocchi, a San Vito. Sono coinvolti i più bei nomi del mondo dell’enogastronomia regionale, che oltre a cucinare, aprirà le sue porte e farà da volano ad uno degli scenari più belli e unici d’Abruzzo e d’Italia.
Nel ricco programma che vi racconteremo di giorno in giorno, in una sorta di “aspettando Cala Lenta”, c’è ampio spazio per degli incontri ravvicinati con l’eccellenza abruzzese che cucina, quindi cooking show, fra la sezione pomeridiana e serale della manifestazione per dare alla gola la sua giusta ribalta, ambientati nella cornice del Teatro Due Pini di San Vito.
Come detto si comincia con Niko Romito, chef a due stelle Michelin e formatore, con la sua scuola di alta specializzazione, situata nella roccaforte dello chef, il Reale, a Castel di Sangro, dove è nata la prima scuola del centro sud che scova e crea talenti, insieme con l’Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo e in collaborazione con lo Slow Food Italia. Di scena dalle 20,30 in poi, saranno gli allievi del terzo corso, diretti dal docente Davide Mazza, che avranno a che fare con piatti della tradizione marinara e si esibiranno in un cooking show che avrà come sfondo il mare e le sue declinazioni.
L’altro cooking show, sabato, vede interprete Ermanno Di Paolo, uno dei fondatori dell’associazione “Custodi della tradizione” e docente consolidato di generazioni di aspiranti chef sia all’Istituto per servizi alberghieri “Marchitelli” di Villa Santa Maria, sia per scuole di cucina del territorio dei trabocchi, come Red, che ha il suo quartier generale proprio a San Vito e dove Di Paolo tiene corsi. Dal teatro al mare, anche il “professor” Di Paolo racconterà la tradizione della cucina rivierasca abruzzese, dandone un saggio attraverso uno show pieno di profumi e storia locale.
Lo show di chiusura arriva dalla cucina di terra e sarà uno show generazionale, perché sulla ribalta saliranno gli Spadone, un cognome che porta dritto dritto a Civitella Casanova dove da anni sventola La Bandiera. Ai fornelli e microfono ci saranno lo chef padre e fondatore di uno dei luoghi del gusto in Abruzzo, Marcello Spadone e suo figlio Mattia, una giovane promessa abruzzese. Una coppia che avrà il compito di coniugare il mare della Costa dei Trabocchi alla terra in cui la Bandiera ha visto crescere la sua storia, lo faranno con piatti tradizionali, ma innovativi e ricercati.
L’ingresso è gratuito.
Per programma completo cliccare qui.