Dall’America in Abruzzo per scoprire i segreti del vino. Una delegazione statunitense del Palm Bay International, distributore dei vini Citra negli Usa dal 1991, ha visitato la cantina e i vigneti per vedere da vicino tutte le caratteristiche del consorzio: dai sistemi di qualità agli impianti tecnologici, all’avanguardia per quanto riguarda i controlli. Della delegazione facevano parte il presidente Marc Taub, alcuni dirigenti e ottanta agenti.
Gli Stati Uniti sono il principale mercato all’estero per Citra Vini, che si colloca all’ottavo posto nella classifica a volume dei brand di vino italiano piu’ importati. Nella bottaia di Citra, la piu’ grande del Sud-Italia, e’ stata invece ricordata la figura di David Taub, fondatore della Palm Bay International scomparso nel novembre 2012, che proprio in quel luogo aveva siglato il primo accordo per l’importazione dei prodotti abruzzesi. Per i visitatori e’ stata un’ottima occasione per apprezzare le bellezze naturali dell’Abruzzo, in particolare la bellissima costa dei trabocchi, e per vivere l’esperienza unica di pranzare su un trabocco, dove hanno potuto assaggiare anche le specialita’ culinarie della regione.
“I nostri ospiti hanno apprezzato la visita e compreso la forza di Citra, un’azienda che raggruppa 9 cantine sociali e 3000 soci che coltivano 6000 ettari di vigneti, un terzo dei vigneti abruzzesi – ha commentato Valentino Di Campli, presidente di Citra Vini -. Siamo certi, inoltre, di aver gettato le basi per un futuro ancora piu’ ricco di soddisfazioni per entrambi, con l’obiettivo che Citra, oltre a essere leader nella vendita di Montepulciano d’Abruzzo negli USA, possa diventarlo anche per altri vitigni autoctoni come Trebbiano e Pecorino”.