Il letto di un fiume deviato, il Torrente Cerrano, a Silvi Marina crea disagi ai balneari, con la conseguenze che un ampio tratto di spiaggia libera e di concessioni si vede “invaso” dal corso d’acqua, con danni al turismo e agli operatori della piccola pesca, che si ritrovano loro malgrado le barche in secca. Lo denuncia il segretario regionale della Fab-Cna, Cristiano Tomei che chiede un sopralluogo urgente alla Guardia Costiera per valutare gli interventi più urgenti: “Nei giorni scorsi – dice – dopo che già negli anni passati la cosa era stata denunciata dagli organi di stampa, ho personalmente effettuato una ricognizione nel tratto di spiaggia. “Il letto del torrente, anche se nessuno sa dire da chi, da cosa o da quando – aggiunge – è stato deviato dal suo alveo naturale, per finire la sua corsa in mare, non direttamente, ma solo dopo un giro innaturale sulla spiaggia; con quali danni per le attività è facile immaginare”.
La Fab-Cna chiede dunque alla Guardia Costiera di intervenire, in modo da poter far ripristinare al più presto l’assetto del luogo, prima dell’avvio della stagione estiva, individuando con precisione quale sia la figura competente.