Civitella Alfedena, nuovo ingresso fra le Bandiere arancioni del Touring Club Italia. L’Abruzzo ne conferma 3: oltre al Comune-gioiello aquilano ci sono anche Roccascalegna e Palena, nel Chietino fra le località eccellenti dell’entroterra italiano individuate dal Touring dopo una dura scelta.
La classifica non è che un consiglio di viaggio da parte del Touring, la Bandiera arancione è il marchio di qualità turistico-ambientale dedicato alle piccole località eccellenti dell’entroterra italiano: le new entry sono Civitella Alfedena (AQ) in Abruzzo, Offagna (AN) e Visso(MC) nelle Marche.
I borghi certificati in Italia con la Bandiera arancione salgono così a 198! Non sono tanti, per questo è così rilevante esserci. Quanto alla new entry: Davide, ovvero il più piccolo paese del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, ruba la scena a Golia dopo una rigidissima selezione, operata su standard di qualità della vita e patrimonio naturalistico. Per identificare i centri da insignire con la bandiera arancione il Touring applica un Modello di Analisi Territoriale. Civitella Alfedena, risulta promossa agli occhi della storica associazione nazionale che fa del turismo e dell’accoglienza la sua principale attività da sempre.
Il piccolo centro del Parco raccoglie i tesori di una delle prime aree protette italiane. La riserva integrale della Camosciara, la Val di Rose, il Feudo Intramonti, tutti elementi già favorevoli agli standard. Poi, il paese che ha mantenuto inalterata la struttura
urbanistica e che negli anni si è qualificato come centro di uno sviluppo sostenibile e legato al territorio. La chiusura, prima in Italia, della strada di accesso alla Camosciara, la valorizzazione del lago di Barrea, la cura del centro storico, le ricche iniziative culturali sono le eccellenze del paese che hanno convinto il Club.
“Siamo soddisfatti del riconoscimento del Touring – sottolinea il sindaco Flora Viola – è un altro tassello importante per la valorizzazione del nostro territorio e per la promozione di uno sviluppo che tenga in debito conto la tutela dell’ambiente e la non riproducibilita’ delle risorse naturali. Un riconoscimento importante anche per il parco d’Abruzzo e per un’area che merita maggiore attenzione da parte delle istituzioni”.