Raccontare con laboratori pratici la storia e le tradizioni agroalimentari abruzzesi partendo dalla giuncata fino ad arrivare alla Mortadella di Campotosto. Lo faranno le imprese agricole di Coldiretti e Campagna Amica che domani venerdì 9 ottobre presenteranno nell’ambito del Festival delle Terre d’Abruzzo, nel Museo delle genti d’Abruzzo a Pescara quattro workshop per studenti e appassionati di tipicità. I laboratori , con inizio alle 11, avranno quattro location distinte: nel Museo del Gusto, al piano terra, ci sarà il workshop “Dal latte alla giuncata” sulla storia e tecnica di lavorazione dei formaggi a pasta filata a cura dell’azienda agricola Vincenzo D’Annunzio; nell’aula didattica al primo piano del museo è previsto il workshop “Dal chicco al pane” sul grano Solina a cura dell’azienda agricola di Simonetta Vadini; nel Museo del Risorgimento, al piano terra, si parlerà di “Mortadella di Campotosto” a cura dell’azienda agricola La Mascionara; nella sala video al primo piano, invece, il laboratorio sugli oli extravergine a cura del Frantoio Hermes.
Raccontare il territorio
“Le imprese racconteranno attraverso l’operatività un territorio e le sue eccellenze suscitando la curiosità degli studenti e degli appassionati che parteciperanno alla manifestazione – spiega Alberto Bertinelli, direttore Coldiretti Abruzzo – Sarà un modo semplice ma di sicuro effetto per far toccare con mano la storia e le tecniche di lavorazione delle produzioni abruzzesi tipiche e per ribadire l’importanza del cibo in una società come la nostra”. Oltre agli incontri didattici, ai quali assisteranno circa 200 alunni, la partecipazione di Coldiretti al Festival delle Terre d’Abruzzo avrà anche un altro momento di grande visibilità. Il sabato mattina, a piazza Unione, è previsto l’incontro tra famiglie e produttori agricoli in un vero e proprio mercato in cui i consumatori avranno la possibilità di avvicinarsi alla filiera corta e scoprire i numerosi vantaggi collegati ad essa.