Notizie di grande valore arrivano dall’Expo sul recupero di risorse alimentari e il peso dell’esposizione universale e dei temi legati al cibo. Nei primi tre mesi di Expo il Banco Alimentare ha raccolto circa 12 tonnellate di cibo. Lo ha riferito il direttore generale del Banco Alimentare, Marco Lucchini, a margine di un incontro organizzato a Expo dal padiglione di Coldiretti, dedicato al tema ‘Consumi. Dall’abbondanza allo spreco’.
“E’ stato fatto un ottimo lavoro di informazione rivolta ai ristoratori e al momento abbiamo 140 punti di recupero del cibo, tra padiglioni, ristoranti e bar – ha detto Lucchini – Tra questi, in 15 punti andiamo a raccogliere cibo ogni sera, mentre negli altri andiamo più saltuariamente, quando hanno bisogno”. “Dodici tonnellate di eccedenze, considerando tutto il cibo che circola all’Esposizione, è un nulla – ha precisato Lucchini -. Ma va benissimo così, vuol dire che c’è una buona gestione”.
Il cibo recuperato è stato distribuito nelle varie realtà che a Milano e dintorni assistono i più poveri “e, in questo periodo, anche a coloro che accolgono i profughi” ha concluso.