I bambini abruzzesi sono cicciottelli e mangiano male. E’ l’allarme emerso a Milano nell’incontro “Il miglior cibo per i nostri figli“, promosso dall’Istituto senologico abruzzese (Isa) in collaborazione con Coldiretti Abruzzo per diffondere l’importanza della corretta alimentazione tra le giovani generazioni. Un seminario nell’ambito della settimana dedicata all’Abruzzo (29 giugno – 5 luglio) nel Palazzo Coldiretti in Expo da cui, alla presenza del presidente di Coldiretti Pescara Chiara Ciavolich, del presidente Isa Ettore Cianchetti e del direttore Coldiretti Abruzzo Alberto Bertinelli, è scaturita una inaspettata novità: i bambini abruzzesi sono decisamente piu’ “in carne” rispetto ai “colleghi” delle altre regioni. Il 25,8% dei pargoli di casa nostra è infatti in sovrappeso rispetto alla media nazionale del 22,2%, mentre gli obesi sono il 14,6% contro il 10,6% della media italiana.
Sulle tavole frutta e verdura
“Si tratta del risultato di cattive abitudini, prima fra tutti l’assunzione di cibi grassi e ricchi di zucchero a scapito dei prodotti base della dieta mediterranea e delle stesse imprese agricole – ha evidenziato Bertinelli di fronte ad un pubblico folto ed interessato dell’Expo -. Occorre pertanto intervenire nelle case e nelle scuole con una maggiore attenzione all’alimentazione”.
“E’ fondamentale – ha aggiunto la presidente di Coldiretti Pescara Chiara Ciavolich – garantire ai più piccoli cibi sani come i prodotti tradizionali, nonché frutta e verdura locale che troppo spesso mancano sulle nostre tavole”. Presupposto da cui, a settembre, come ha annunciato la presidente Ciavolich “scaturirà la seconda fase del progetto di Coldiretti e Isa avviato all’interno delle mense scolastiche di Pescara, oltre ad un rafforzamento dei progetti di educazione per Campagna amica promossi da Coldiretti nelle scuole”.
“Dopo la positiva esperienza iniziata con il Comune di Pescara sono in tanti quelli che stanno dando disponibilità ad una collaborazione per il miglioramento delle mense scolastiche e per intraprendere percorsi di educazione alimentare che coinvolgano i bambini e le famiglie – ha evidenziato il presidente Isa Ettore Cianchetti. “Auspichiamo inoltre una sempre maggior attenzione a tutti quegli elementi indispensabili per porre solide basi su cui costruire una nuova cultura alimentare che porterà al raggiungimento di quegli obiettivi di prevenzione che Isa si è prefissati nel suo percorso associativo”.
Domenico Pasetti, presidente regionale Coldiretti Abruzzo, ha sottolineato infine che “tra i nostri obiettivi prioritari c’è sicuramente quello di formare consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e rafforzare ancora di più il legame con il produttore”. Al convegno, oltre ad una folta delegazione dell’istituto senologico abruzzese, hanno partecipato anche la dietista Maria Prezzavento e la vicepresidente Patrizia Cicconetti