Un menu della tradizione abruzzese, che cambia ogni giorno e in cui appaiono ricette e pietanze spesso dimenticate, riproposte dai produttori agricoli di Coldiretti e cucinati dagli agrichef di Campagna Amica. E’ l’iniziativa del Padiglione Coldiretti in Expo, dove fino al 5 luglio sarà presente l’Abruzzo con 40 produttori, oltre 50 eventi tra animazione, laboratori e workshop e un gettonatissimo punto di ristoro dedicato alla cucina contadina abruzzese. L’obiettivo è offrire ai visitatori di Expo un’occasione davvero unica di assaggiare specialità regionali.
Tra i vari piatti della tradizione presentati nel padiglione, la “ciaudella” e cioè pane bagnato in una insalata di pomodori a pera d’Abruzzo oppure la “scrucchiata”, confettura di uva, la “panzanella” dolce (pane imbevuto di Montepulciano d’Abruzzo e bagnato con io zucchero) o la “ferratella” allo zafferano tradizionalmente cotta al ferro su fiamma viva, il pane di solina e la zuppa di robiolo per arrivare alla ricotta dolce e alle pesche al vino. Specialità diverse a pranzo e a cena, agricole e Made in Italy al prezzo popolare di 10 euro.
Colazione, pranzi, merende e degustazioni
Ma ci sono anche tante altre occasioni per degustare le ricette tradizionali: si inizia la mattina, dalle ore 10,30 alle 11,30, con colazione energetica e vitaminica a soli 2 euro, mentre dalle ore 12,30 alle 14 spazio al pranzo a base di prodotti tipici locali preparati dall’agrichef Gabriele Maiezza (10 euro). Dalle ore 16.00 alle 19 la merenda, anch’essa a 2 euro, per arrivare alla cena a km zero locale dalle ore 19,30 alle 21 (10 euro), anche se gli importi possono variare in speciali occasioni. Non mancano gli aperitivi, gli happy hour e le degustazioni dei prodotti tipici e stagionali durante la giornata. Con un grande protagonista: il pomodoro a pera d’Abruzzo, eletto dai visitatori il prodotto simbolo della settimana in Expo.
Un pomodoro tutta polpa
“Un ortaggio – dice Giuseppe Scorrano, presidente Associazione Agrimercato d’Abruzzo che gestisce i Mercati di Campagna Amica – che fa parte della tradizione e della cultura regionale e che si caratterizza per la poca presenza di semi e l’abbondante polpa che lo rendono ideale non solo da preparare in insalata ma per la passata tradizionalmente prodotta in casa tra agosto e i primi di settembre, in un momento di aggregazione in cui la famiglia contadina si unisce e si ritrova per fare le cosiddette “buttije”. Una presenza immancabile in tutti i menu proposti con successo ai visitatori. Abbiamo prenotazioni per tutta la settimana e in alcuni giorni siamo già al completo”.
Coldiretti Abruzzo ricorda inoltre che tutti i prodotti presenti nel padiglione in Expo sono garantiti dai produttori di Campagna Amica, la più grande rete europea di vendita diretta degli agricoltori, che in Abruzzo conta circa 300 accreditati di cui 40 presenti in Expo. Per garantirsi l’accesso – sottolinea Coldiretti – basta prenotarsi al desk del Padiglione Coldiretti, fino ad esaurimento dei posti. “Un modo semplice ed efficace – spiega Coldiretti Abruzzo – per far conoscere le nostre eccellenze e le bellezze dell’Abruzzo ma anche per evidenziare il forte legame che esiste tra cibo, tradizione e territorio necessario ad una efficace promozione”.