Riconquistare un luogo fortemente identitario della città, preservandolo dall’ inquinamento e dalle devastazioni. Per rilanciare questi messaggi, tornerà domani, 25 maggio, a Pescara, la manifestazione “Liberare il fiume” che vede unite, per la seconda volta, numerose associazioni ambientaliste e culturali, in un dialogo fruttuoso teso alla protezione di un patrimonio della memoria e della vita.
Il programma coprirà un arco di dieci ore.
Pescara River Day, dalle 9 alle 19, una “piazza” sul fiume Pescara, sulla pista ciclo-pedonale, sponda fluviale sud, con accesso da via Raiale (zona cementificio e canile), dove si parlerà di ecologia, scienza, arte e cultura sociale. Saranno esposte opere di Land Art, sculture, installazioni e e architetture costruite con i materiali prodotti dal fiume. Il coordinamento artistico è di Elisabetta Di Bucchianico e Dario Oggiano. Dalle 17 alle 19, performance di musica, danza, letture, poesia, fotografia.