Uno scambio di lievito madre che diventa simbolo di amore. A donarlo, l’associazione I Colori della Vita, che ha dedicato un pomeriggio, a Pescara, alla conoscenza della pasta madre, di antiche farine, di ricette di pane, focacce e pizze.
“Visto che siamo Spacciatori di Pasta Madre, anche noi ci siamo impegnati in questa giornata per informare ed insegnare le procedure per lavorare il lievito madre, insomma per imparare a fare il pane e dolci fatti in casa” – ha spiegato la presidente, Giovina Zulli. “Ma scambiare il lievito è anche un gesto d’amore, di condivisione, implica una crescita personale perché comunque, conoscendosi, c’è sempre una crescita”.
Un significato che è stato colto dalle tante persone che hanno partecipato all’iniziativa e che hanno seguito con grande interesse gli interventi e le lezioni sul lievito madre, sulla preparazione di dolci e salati, sul metodo per riconoscere la qualità del pane e sulle farine antiche. Su quest’ultimo argomento è intervenuta Sonia Presutto, della Fattoria didattica La Ripaia, di San Valentino, un’azienda Il lavori di recupero che stiamo facendo della gran quantità di semi ormai in estinzione avviene all’interno del progetto Coltiviamo la diversità che conduciamo all’interno del Parco della Maiella ” -ha affermato. “Facciamo parte delle aziende custodi che stanno cercando di preservarli e farli conoscere riscoprendone le ricchezze organolettiche e le qualità”. Un grano su tutti, la Solina, coltivato in alta montagna e che ha resistito per secoli.