Sono al lavoro da questa mattina alle 8 i giovani cuochi della Niko Formazione che hanno trovato spazio all’interno di Gourmeet, il megastore del food che ha aperto i battenti ieri a Napoli, in via Alabardieri, nel quartiere Chiaia. Un’area vastissima suddivisa tra supermercato, bar ed enoteca che presenta una varietà di specialità enogastronomiche, con una particolare attenzione al “made in Naples” e una serie di proposte ristorative d’elite.
Gli allievi di Niko Romito, nello spazio allestito con l’affaccio sulla strada, preparano bombe calde in una duplice versione. Quella dolce con le farciture a base di crema e marmellate e, vera novità studiata dallo chef tristellato del Reale di Castel di Sangro (AQ), quella salata con ripieni a base di baccalà, spezzatino, verdure ed ingredienti ispirati alla cucina partenopea
Bomba è famiglia
Ma ecco come Niko Romito presenta l’iniziativa ricordando la storia della ricetta, nata alla fine degli anni ’60 nella pasticceria del padre a Rivisondoli (AQ), bombe che erano richiestissime dai tanti napoletani che la frequentavano.
“Bomba è tradizione popolare, autentica e viva. Esplosione immediata di sapore, si mangia con le mani, anche in piedi. E semplicità assoluta nella forma e nella ricetta. Un prodotto umile, riletto con ingredienti e lavorazioni eccellenti. Bomba è famiglia, una ricetta che nasce alla fine degli anni ’60 con mio padre, dalla pasticceria RomCaffè di Rivisondoli a Napoli, 40 anni e non li dimostra. Bomba è Napoli, solo qui potevo lanciare il primo laboratorio permanente. La città con la più alta concentrazione di cultori della bomba di mio padre.
Bomba e Napoli, un binomio che ancora oggi parla di cuore e di gola.Bomba non è solo dolce, dalla mia esperienza di cuoco ho tratto una versione salata, materie prime coerenti e di qualità, abbinamenti che massimizzano i singoli sapori, una bomba per ogni momento della giornata. Bomba è un progetto della Niko Romito Formazione, gestito direttamente dai diplomati della scuola, con la mia supervisione. E laboratorio e sopratutto palestra, dinamica, moderna. Qui i giovani cuochi mettono le mani in pasta nel mondo del lavoro”