C’è fermento nel mondo dei lieviti. Sta nascendo una scuola di alta formazione, riconosciuta dalla Regione Abruzzo e con il patrocinio anche dell’Associazione dei Cuochi di Pescara. La nuova struttura sta per aprire i battenti a Montesilvano, in via Vestina 147, negli spazi formativi della Imprendo School di Antonio Maiello, dove fra gli svariati indirizzi formativi prenderà vita anche una vera e propria università della Pizza, ma aperta anche ad altre ricette che arrivino dal territorio, affidata alle mani esperte del pizzaiolo Nicola Salvatore, quale presidente della Pizz’Abruzzo Doc e pronta a decollare nelle sedi di Montesilvano e Tortoreto a partire dal metà febbraio con un monte ore sia per neofiti, che come base di aggiornamento per professionisti.
E per scaldare i forni, corso di pizza gratuito domani, 24 febbraio a partire dalle ore 19, per chi vuole mettersi alla prova e conoscere più da vicino teoria e pratica con il maestro pizzaiolo Nicola Salvatore. Le lezioni saranno una speciale anteprima dei corsi che cominceranno a giorni, il tempo di inaugurare la struttura in via Vestina 179 a Montesilvano, per chi volesse iscriversi. “A scopo promozionale, per le prime 10 persone che si iscriveranno sul modulo: http://
Un lancio in piena regola di quello che sarà il corso vero e proprio, che parte con l’accreditamento della Regione Abruzzo, quindi rilascia una qualifica di pizzaiolo spendibile subito a livello professionale con l’iscrizione al Centro per l’impiego e senza attendere i due anni di apprendistato da un maestro pizzaiolo e che con il patrocinio dell’Associazione Provinciale Cuochi di Pescara, grazie al corso di pizzachef, dedicato anche alla categoria, per non fare solo pizza, ma anche stuzzicherie su tema e cucina generica. “Un traguardo a cui stiamo lavorando da un paio d’anni per dare ai corsi di formazione sia l’accreditamento regionale che la benedizione da parte della categoria – racconta Salvatore – oltre ad un diploma che dia subito la possibilità a chi frequenta i corsi, di iscriversi all’Ufficio di collocamento e trovare lavoro. Si tratta di un progetto che mette insieme l’Accademia dei Pizzaioli e la Imprendo, abbiamo creato un soggetto unico che sia anche capace di crescere e far lievitare esperienze e talenti, nel vero e proprio senso della parola. Non solo in tema di pizze: infatti formeremo anche chef, affidandoci ai corsi che terrà uno chef professionista chef Taliji Ayoub, noto come Yuri. Una varietà che mi restituisce anche alle mie origini, che hanno avuto come scenario prima la sala e poi il forno”.
Cucina dal 1977 Nicola Salvatore, impasta, invece, dal ’97 circa in poi e impasta davvero di tutto, tant’è che le sue pizze oltre ad essere premiate a livello nazionale, hanno anche aperto la strada all’utilizzo di farine “alternative”, che diventano la materia prima non solo dei corsi, ma anche degli show che lui tiene durante fiere e manifestazioni dentro e fuori dall’Abruzzo e svariati corsi per pizzaioli. Presidente dell’Accademia dei Pizzaioli d’Abruzzo, capofila di una costituente organizzazone mondiale di Pizzaioli-Chef per niente geloso della sua arte, ha creato anche una web tv nel nome della pizza! E in tutte le occasioni parla del comune denominatore che lo lega alla sua regione, la territorialità.
“Saragolla, solina, ma anche grano saraceno, Alfonso, Cappelli: le uso tutte, perché tutte possono raccontare i territori sia locali che lontani e tutte hanno specificità che bisogna conoscere per mangiare meglio, anche la pizza – sottolinea – Prediligo i grani autoctoni negli impasti, nonché gli ingredienti autoctoni, dallo zafferano, alla ventricina, salsiccia, zucca, pecorini, ricotte, su una pizza, la pecorara, ho messo anche gli arrosticini.
Mentre in un’altra che si è aggiudicata un premio in Calabria come miglior prodotto piccante, ho creato un sodalizio fra le nostre vertigine e il risultato è stato gustoso e apprezzato”. Da anni ha poi il sogno di avviare un marchio che contraddistingua la pizza abruzzese dalle altre pizze, ma è un discorso più a lungo termine, ora Salvatore sale in cattedra, anzi, è pronto a creare nuovi pizzaioli e a farli crescere: “Il 16 febbraio contiamo di aprire la sede, perché abbiamo già molte iscrizioni. Saremo anche a Tortoreto, oltre che a Montesilvano, non vediamo l’ora di cominciare “