Si chiama social eating ed l’ultima innovazione che combina il food con la voglia di socializzare e condividere. L’idea è quella di un pasto al buio, ma non un ristorante conosciuto, bensì in case private dove si preparano pranzi e cene ai quali possono partecipare persone che non si conoscono o diverse tra di loro. La moda dei nuovi ristoranti nascosti è già diffusa all’estero, soprattutto in Gran Bretagna e negli States, dove sta diventando un fenomeno che aiuta ad allargare il proprio giro di conoscenze e anche, a volte, a trovare un’occupazione. Naturalmente, tutto nasce on line, grazie ai social network e ai blog che diffondono appuntamenti e menu, ai quali si può rispondere con una mail in cui si chiede di partecipare.
A Casa Maluba la serata vegetariana
Un’idea rilanciata anche in Abruzzo dal blog Pomodori verdi fritti che propone un appuntamento vegetariano per giovedì 22 gennaio, alle ore 20, presso Casa Maluba, in via Parigi 67 a Villa Raspa di Spoltore (PE).
“L’ultima frontiera del web 2.0 è il social eating, definito anche pasto al buio. Il principio della condivisione è lo stesso, solo che al posto del divano è possibile trovare un bel piatto di pastasciutta” – spiegano sul blog – “Li chiamano Guerrilla restaurant, locali clandestini, cucine aperte. Nel nostro caso si può parlare di una casa privata, Casa Maluba, dai nomi delle cuoche MArinella, LUisa e BArbara, in cui organizziamo cene tra persone diverse e fra di loro, a volte, sconosciute. In Italia i ristoranti nascosti sono ancora pochi invece all’estero sono una realtà consolidata. Quali sono le regole per partecipare? Eccole qui: arrivare puntuali, non pretendere di essere serviti come al ristorante, essere tolleranti con il commensale seduto al proprio fianco, aver voglia di condividere. L’invito a sperimentare una serata a Casa Maluba è racchiuso in poche parole: trascorrere una serata in completo relax, in un ambiente accogliente in compagnia di persone diverse con le quali condividere un’esperienza nuova e gustare cibi genuini….. provare per credere!”.
Il menu
Il menu della serata propone come piatto di benvenuto una vellutata di patate e porri, si prosegue con l’antipasto di Fiorellini di brisè con indivia arrabbiata olive e capperi, Pallotte cace e ove, Mousse di carciofi e arancia, Spaghetti trafilati al bronzo con crema di finocchi e gorgonzola, Millefoglie di verdure grigliate con fonduta di scamorza, per concludere con un Semifreddo al Parrozzo abbinato a infuso di Aurum artigianale. A seconda delle portate saranno abbinati vini scelti per l’ occasione.
Contributo della serata, 20 euro a persona.
Per info la pagina Fb dell’evento