Vuole sapere tutto sull’Italia e sull’Abruzzo. Juliana Lopez May, chef internazionale molto famosa in tutto il Sud America è da qualche giorno in Italia ospite del pastificio Delverde con l’obiettivo di conoscere le bellezze e le bontà della nostra regione.
Juliana sta infatti scrivendo il suo nuovo libro sulla cucina italiana e ha scelto l’Abruzzo per alcuni sopralluoghi, ispirazioni e consigli, guidata dallo staff di Delverde che ha organizzato per lei numerose visite didattiche.
In questi giorni avrà modo di apprendere le ricette tradizionali della nostra regione cucinando la pasta appena fatta insieme alle donne di casa Delverde nella foresteria ubicata all’interno del pastificio, ma anche visitando aziende e ristoranti abruzzesi famosi per alcune specialità: la pasta alla mugnaia di Antonietta Marrone e Sergio Di Zio de La Bilancia di Loreto Aprutino; le dolci creazioni al cioccolato del laboratorio di Massimo Tavoletta a Pescara; le forme del latte del Caseificio Del Proposto e il nuovo fenomeno della birra artigianale di Almond ’22.
Conoscerà da vicino i nostri vigneti e degusterà i vini della cantina Contesa di Collecorvino, e altre realtà artigianali di qualità della zona di Guardiagrele come il miele di Apicoltura Bianco e le produzioni biologiche di Giacomo Santoleri, ma scoprirà anche le bellezze paesaggistiche del nostro territorio, dal Parco nazionale della Majella ai trabocchi ospite di Bruno Verì del trabocco Pesce Palombo.
Il compito di illustrare la dicotomia mare-monti della cucina abruzzese è stato affidato alle cucine della famiglia Tinari del Villa Maiella di Guardiagrele e della famiglia Di Cesare della Barcaccia di Pescara.
“Nel mondo, insieme alla qualità intrinseca e riconosciuta di un prodotto è necessario promuovere anche il contesto ambientale e culturale nel quale nasce e dal quale proviene – spiega l’amministratore delegato di Delverde Luca Ruffini – ed è questo il nostro obiettivo. Juliana ha conosciuto e apprezzato la nostra pasta in Argentina, ne ha scoperto i valori ed è voluta venire a conoscere da vicino la nostra azienda. È stata per noi un’occasione formidabile per valorizzare alcune delle eccellenze abruzzesi”.