Il video annuncia la seconda edizione della rassegna dedicata ai sapori, saperi e sentirei del Parco Nazionale della Majella, una vetrina per raccontare, mostrare e fare assaggiare il patrimonio storico, naturalistico ed enogastronomico di una delle maggiori aree protette d’Abruzzo.
Sui social il tam tam è partito, quello di “PerlaMajella”, l’anno scorso la roccaforte era Sulmona, dove si sono concentrati in tre giorni natura, tipicità, cultura, storia e tematiche di impatto per il Parco nazionale della Majella. Argomenti alti e forti, come la tutela faunistica e il salvataggio enogastronomiche di prodotti dall’estinzione, la Majella è il Parco degli agricoltori custodi, delle colture nate per far rinascere qualità e tipicità perdute, dove il lupo ha ritrovato habitat e futuro, è il Parco della bellezza per eccellenza.
Un alesaggio strepitoso, insieme a folklore e animazioni capaci di richiamare gente da tutta l’Italia, l’esposizione è nata per aprire le porte del parco e mostrarlo, anche sotto altri punti di vista. Fra questi quello sportivo, un modo per vivere nuovi sentieri che si stanno sviluppando e che appassionano sempre più turismo giovanile.
Sport, gastronomia, spettacoli, teatro, concerti, mostre, angoli dedicati alle prelibatezze e al mondo di ieri e di oggi, musica, natura, artigianato, per qualche giorno il Parco sceglie una nuova sede e apre il suo confine. E’ un viaggio da fare l’invito a esplorarlo.