Il Nobile di Montepulciano e il Montepulciano d’Abruzzo per la prima volta a confronto a Montepagano. Uno “storico” confronto tra le due eccellenze vitivinicole del made in Italy che si è tenuto in occasione della 43esima Mostra dei Vini d’Abruzzo.
“Ancora una volta la rassegna si conferma tra gli eventi di punta per il nostro territorio e una grande occasione di promozione delle nostre eccellenze”, ha detto il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, “Quest’anno abbiamo scelto un abbinamento importante – ha aggiunto il primo cittadino – quello tra Nobile di Montepulciano e Montepulciano d’Abruzzo, un connubio originale tra due grandi vini che hanno deciso di incontrarsi e dialogare tra loro. E per noi è un onore ospitare questo storico incontro qui sul nostro territorio”.
La degustazione “Montepulciano&Montepulciano”
Posti tutti esauriti in serata per l’attesissima degustazione speciale “Montepulciano&Montepulciano”, curata dal giornalista e critico di settore Antonio Paolini, ospite la giornalista Cristina Mosca, direttore della rivista culturale enogastronomica abruzzese “C come Magazine”. Per la prima volta i due top wines sono andati oltre il legame, incidentale ma insieme impressionante (l’identità tra il nome del vitigno dell’abruzzese e la “patria” esclusiva del toscano) che li unisce, e hanno “raccontato” attraverso la voce dei produttori l’unicità e la diversità che li contraddistinguono e che da sempre sono “marchio di garanzia” per entrambe le produzioni.
La degustazione, ospitata nella suggestiva location offerta dal chiostro di un palazzo ottocentesco restaurato nel cuore del borgo teramano, ha visto confrontarsi sei etichette e sei aziende del vino “re” e bandiera di Montepulciano di Toscana (le aziende sono Bindella, Le Bertille, Cantina Dei, Podere Il Macchione, Azienda Agricola Poliziano, Fattoria della Talosa) con altre sei etichette e cantine del Montepulciano d’Abruzzo (Fratelli Barba, Lidia e Amato, Masciarelli, Tenuta Ulisse, Torre Dei Beati, Valle Reale”.