L’export del vino cresce e contribuisce sostanzialmente alla ripresa economica del territorio e della filiera enogastronomica e del turismo che continua a rappresentare uno dei settori di punta e più dinamici della nostra regione.
Se ne parlerà giovedì al convegno intitolato “#Abruzzo #Vino #Export: il Wine Manager nel mercato globale” che sarà un’occasione importante per fare il punto della situazione sull’immagine che i nostri prodotti enologici stanno guadagnando nel resto del mondo e su una figura professionale che sembra sempre più necessaria e ricercata nell’ambito: il Wine Export Manager.
Dopo i successi di Cantine Aperte – che ha interessato nel fine settimana appena passato 43 cantine del nostro territorio – questa riflessione si pone davvero a proposito.
I lavori si apriranno alle 16.30 con l’intervento del docente e copyrighter senior Carsa, Simone D’Alessandro, esperto di vino e già autore del volume “Vinosofia, Vinofollia” che restituirà al pubblico una riflessione su “Comunicazione d’impresa e marketing culturale come leve di supporto all’export”. A seguire Chiara Ciavolich, prorprietaria delle Cantine Ciavolich che racconterà l’esperienza della sua cantina per la quale gestisce anche l’export. Ad un’altra donna del vino – Valentina Di Camillo, responsabile commerciale della Tenuta I Fauri, l’onere e l’onore di parlare della “propensione all’esportazione delle aziende abruzzesi: opportunità e criticità”.
Ci sarà anche una riflessione sul ruolo della cucina italiana come supporto e sostegno all’export del vino, a proposito della quale Lorenzo Pace, presidente dell’Associazione Cuochi di Pescara fornirà un dettagliato quadro.
Certamente uno dei momenti più attesi del convegno sarà l’incontro via web conGaia D’Incecco, export manager a Singapore e con Daniele Curto, suo collega che vive e lavora a Melbourne (Australia) e che racconteranno come, oggi, i nostri prodotti locali siano apprezzati e su quali e quante possibilità di sviluppo siano legate al marchio Abruzzo e all’enogastronomia locale.
A moderare il convegno il direttore della rivista C come Magazine, Cristina Mosca, giornalista esperta di vino.
Al termine dell’incontro si aprirà un tavolo di degustazione con vini offerti da Cantine Ciavolich e da Tenuta I Fauri e con delizie locali messe a disposizione dal network Abruzzo Tour Gourmet.