Le fragole abruzzesi si distinguono, lo dice il progetto “Liste varietali Fragola” i cui risultati sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la Regione. “Stiamo parlando – ha spiegato l’assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo – di un settore molto interessante per il quale, in Abruzzo, vengono coltivati mediamente ogni anno 60 ettari di fragole, con un investimento di 3.000.000 di piante che danno luogo ad una produzione di circa 20.000 quintali ed una PLV che supera i 3 milioni di euro. Sulla fragolicoltura l’assessorato alle Politiche agricole della Regione Abruzzo lavora con due progetti di ricerca: “Liste varietali ” e “Fragola di Francavilla”.”
Il primo è svolto in collaborazione con il Mipaaf ed è un lavoro di ricerca basato sull’allestimento di ampi campi dimostrativi dove vengono impiantate le migliori selezioni di fragole costituite a livello nazionale ed internazionale. Il progetto Fragola di Francavilla invece realizzato in collaborazione con il Comune di Francavilla al Mare ed il Consiglio nazionale per la Ricerca in Agricoltura di Forlì. Dopo 5 anni di attività sono state selezionate due varietà di fragole idonee alle condizioni del territorio abruzzese con caratteristiche organolettiche rispondenti alle aspettative dei produttori e dei consumatori.
I punti cardine delle nuove varietà ottenute si basano sul miglioramento della qualità del prodotto, con frutti che presentano dolcezza, consistenza, long-life e con una buona colorazione, mentre le piante presentano naturale resistenza alle più diffuse malattie, associata ad una elevata adattabilità all’ambiente abruzzese.