Il suo miele è richiesto non solo in Italia ma in tutto il mondo: dagli Stati Uniti al Giappone, passando per Honk Kong, Nord Europa, Svizzera e Germania, sono numerosi i negozi di alta gastronomia dove trovare i prodotti di Adi Apicoltura. E oggi l’azienda di Tornareccio, la storica “capitale abruzzese del miele”, ha scelto una vetrina d’eccezione per implementare le sue strategie e incontrare gli operatori professionali italiani ed esteri: il Cibus di Parma, il Salone internazionale dell’alimentazione che si svolgerà dal 5 all’8 maggio prossimi alla fiera di Parma.
All’evento, l’azienda fondata da Dario Iacovanelli e oggi portata avanti dai figli Piero e Fabio, quarta generazione Iacovanelli, presenterà il meglio della sua produzione: in primo luogo il miele, classico e biologico, raccolto rigorosamente in Italia dalle migliori fioriture (acacia, agrumi, castagno, ciliegio, eucalipto, girasole, melata di bosco, rosmarino, timo, sulla, tiglio e millefiori) ricercate nelle varie regioni dove l’azienda porta i suoi 1600 alveari con la tecnica del nomadismo. Miele puro e assolutamentenaturale che, non appena gli alveari fanno ritorno nello stabilimento di Tornareccio, viene estratto mediante centrifugazione e confezionato senza alcuna sofisticazione.
Ma non solo: a Parma operatori e visitatori potranno conoscere anche le altre specialità dell’alveare(pappa reale, propoli, polline) e golosità come creme e torroni a base di miele. Prodotti di grande pregio, con ben sei certificazioni: qualità, salute, sicurezza e ambiente portano il timbro di British Retail Consortium di Bureau Veritas, International Food Standard e Star-K-Kosher (certificato rilasciato da associazioni ebraiche ma ormai considerato uno standard internazionale a prescindere dall’origine religiosa), mentre la produzione biologica è certificata da Bio Agricert, Usda Organic (Stati Uniti) e Canada Organic (Canada).
“E’ per noi motivo di soddisfazione – dicono i fratelli Piero e Fabio Iacovanelli – essere presenti ad un evento così importante come Cibus: sarà l’occasione per far conoscere ad un pubblico qualificato il nostro miele, in particolare quello biologico, sinonimo di qualità e naturalezza, che da oltre centocinquant’anni sono la mission della nostra famiglia. Questa partecipazione rappresenta un tassello importante in una strategia di promozione che, negli anni, ci ha fatti conoscere in tutto il mondo. Il miele e i prodotti Adi Apicoltura, dunque, rappresentano il made in Italy più buono e sano. E di questo noi andiamo fieri”.