Slow Food premia la Almond’ 22 la prima birra artigianale a nascere in Abruzzo, circa 11 anni fa (leggi il nostro articolo su Almond 22). Quella che è fra le 10 birre migliori d’Italia che ha fatto incetta di riconoscimenti e premi in questi anni e che continua a sfornare sapori a prescindere dalla gloria, perché fare birra per il creatore del marchio è un modo per affrontare passione, vita e lavoro.
La notizia è diventata ufficiale con la pubblicazione in bacheca della novità, ma circolava già da qualche giorno, ma per Jurij Ferri i premi che arrivano non sono tappe: “Non metto nulla in cornice, incasso il successo, ne gioisco e vado avanti”, aveva commentato riferendocelo.
Dunque, le chiocciole Slow al birrificio. Un premio con cui l’associazione che mette insieme gusto e territori identifica i birrifici per la qualità e la costanza delle loro birre, per il ruolo svolto nel settore birrario nazionale, per l’attenzione, appunto, al territorio e all’ambiente.
E i premi alle birre:
Pink Ipa: Grande birra quotidiana.
Farrotta: Birra Slow
Maxima: Grande birra
Hibernum: Grande Birra
Dalla bacheca Almond il brindisi è con tutti coloro che amano e sostengono quel modo di fare birra. Un modo che al mondo piace, intenditore e non.
Nessuna cornice, dunque, ma tanto lavoro perché il progetto del nuovo birrificio, quello che sta nascendo a Loreto Aprutino diventi realtà: “Faremo belle cose lì oltre la birra – dice Jurij – E’ un progetto che realizza diversi sogni, fra cui quello di un laboratorio, di una fattoria didattica, di un posto per interagire con il territorio. E sarà presto realtà”.