Sarà presentato domenica prossima 9 marzo, alle 18.00 alla Feltrinelli di Pescara, ” Bella mia” (Elliot) il nuovo libro di Donatella Di Pietrantonio, la scrittrice abruzzese che ha riscosso molti consensi con il suo primo romanzo “Mia madre è un fiume”.
Nel suo secondo lavoro, l’autrice narra la storia di una donna che si ritrova a improvvisarsi madre, nonostante quell’idea di sé fosse stata abbandonata da tempo, con un adolescente taciturno e scontroso.
È ciò che succede alla protagonista e io narrante di questo romanzo quando la sorella gemella, che sembrava predestinata alla fortuna, rimane vittima del terremoto de L’Aquila. Il figlio Marco viene affidato in un primo tempo al padre, che però non sa come occuparsene.Prendersi cura del ragazzo spetta dunque a lei e alla madre anziana, trasferite nelle C.A.S.E. provvisorie del dopo-sisma.
Da allora il tempo trascorre in un lento e tortuoso processo di adattamento reciproco, durante il quale ognuno deve affrontare il trauma del presente, facendo i conti con il passato. Ed è proprio nella nostalgia dei ricordi, nei piccoli gesti gentili o nelle attenzioni di un uomo speciale, che può nascondersi l’occasione di una possibile rinascita.
Ancora una volta, è l’amore al centro del romanzo della Di Pietrantonio, insieme alla speranza nella ricostruzione di una città che attende ancora il suo riscatto, degli affetti intimi e della fiducia nella vita.
Donatella Di Pietrantonio è nata ad Arsita, in provincia di Teramo, e vive a Penne con il marito e il figlio. Ha esordito con successo nel 2011 con il romanzo Mia madre è un fiume, sempre pubblicato da Elliot, vincitore di numerosi premi e tradotto in Germania.