A Spoltore sono stati “licenziati” con una cerimonia i primi attestati di partecipazione ai corsi amatoriali per la produzione di birra artigianale. Una cerimonia che si è svolta nell’aula del Consiglio Comunale, dove, appena terminata, sono cominciati i nuovi corsi. Un andirivieni di passioni, quella dei birrai di BirrAbruzzo che si sono messi insieme per aprire nuove strada alla birra artigianale abruzzese, quella del Comune di Spoltore che sto costruendo un Polo della Birra artigianale perché la città diventi un riferimento, un faro non solo regionale per un prodotto che si può candidare a diventare un’eccellenza d’Abruzzo.
“Abbiamo aperto il nuovo corso con una cerimonia perché vogliamo fare di Spoltore un luogo di buone pratiche – ha detto il sindaco Luciano Di Lorito – La risposta che ci è arrivata dalla gente che si è iscritta al nostro corso è stata grande e importante, una base per crescere ancora”. Presenti alla cerimonia anche i vertici di Confapi, Slow Food, Cia, Cna e Confindustria Pescara, oltre alla Fondazione PescarAbruzzo rappresentata dalla vice presidente Nicoletta Di Gregorio. “Siamo felici di accogliere qui i nostri primi “diplomati” che ringraziamo per la passione con cui ci hanno seguito – dice l’assessore Chiara Trulli, motore del Polo della Birra – Ricominciamo con le iniziative del nuovo corso, in vista del Festival che quest’estate aprirà un nuovo orizzonte alla nostra birra e a Spoltore che ne ha raccolto il valore e il potenziale”.
“Quando ho iniziato – dice Jurij Ferri, Birra Almond22 la prima nata in Abruzzo e a Spoltore – ci contavamo sulle dita di una mano. Oggi siamo quasi 20 in Abruzzo, ma non vogliamo diventare una moda, una tendenza. Dobbiamo crescere come eccellenza e qui ci sono i fermenti giusti perché ciò accada”.
Le foto di alcuni dei premiati.