L’Associazione Cuochi Val di Sangro si prepara all’adunata annuale per il tesseramento che si terrà a Casalbordino il 12 marzo prossimo, presso il ristorante dell’Hotel Aragosta. Un momento per fare la conta, mas anche per riflettere su iniziative e futuro di una delle compagini gastronomiche storiche della regione.
Durante l’evento, occasione anche per ritrovarsi, oltre la festa storica che si tiene ogni estate a Villa Santa Maria, saranno anche consegnati riconoscimenti e menzioni particolari ai cuochi e cuoche associati.
“E’ un momento speciale – Dice Domenico Di Nucci, presidente di lungo corso – anche perché sarà la mia ultima adunata da presidente. Dopo 16 anni alla guida, 8 di cui come presidente e 35 di associazione, ho ritenuto che fosse arrivato il momento di lasciare il timone ai più giovani. Si tratta di un team che sta già lavorando con me, in modo che il passaggio delle consegne non sia brutale, ma il più naturale possibile, anche perché viviamo anni particolari, un periodo storico di grande attenzione per la gastronomia abruzzese, è indispensabile che alla guida dell’associazione ci sia una squadra determinata e pronta a cogliere le occasioni che si possono creare per la categoria”.
Dunque è partita la campagna per confermare e allargare il tesseramento e quella anche per costruire l’associazione del futuro, o, meglio, il futuro dell’associazione nel 2015, quando l’era Di Nucci sarà completata. “La nostra attività dovrà raggiungere il numero più ampio di persone – aggiunge il presidente – Alla serata parteciperanno sia gli iscritti che i soci sostenitori, saremo circa 300 persone. Ma getteremo le basi anche per ampliare la platea, tornando in campo con alcune iniziative, come quella che ci ha coinvolto qualche anno fa riguardo il pesce azzurro, un appuntamento divulgativo e di conoscenza che è opportuno tornare a fare e allargare”.
Saranno inoltre 3 i Collari Cocorum assegnati a tre associati che verranno consegnati durante la serata. Ma il calendario dell’associazione dell’Alto Sangro non finisce qui.
Ci sono due appuntamenti che riguardano il pellegrinaggio di San Francesco Caracciolo, il Santo abruzzese patrono dei cuochi d’Italia che da Villa Santa Maria prima andrà nella cattedrale di Termoli, città dove si terrà un convegno il 10 aprile prossimo ospitato presso l’Alberghiero molisano.
San Francesco sarà come di consueto riportato in Abruzzo dalla delegazione molisana ospitante. Ma c’è di più, il Santo potrebbe avere un bel posto in prima fila a Napoli, nella processione dedicata a San Gennaro , il prossimo 1° Maggio. Un evento da ricordare, non è mai accaduto prima!
“Ci aspetta un rush fatto di tante attività ed emozioni – conclude Di Nucci – vorrei davvero che questo anno chiudesse nel migliore dei modi. Per me che a questo lavoro ho dato tantissimo, sarebbe un’emozione enorme lasciare il ruolo dirigente con un bilancio bello e importante”.