Studiare una strategia per avere visibilità e riscontri economici capaci di far crescere la bellezza dei territori. Questa è l’idea che ha portato a Pescara il coordinamento dei Borghi più Belli d’Italia per l’Abruzzo e il Molise. I due gruppi hanno lavorato all’elaborazione di una serie di accorgimenti che vadano in questa direzione, guardando all’orizzonte l’avvicinarsi del 2015, con l’Expo di Milano che sarà una vetrina di eccezionale forza per rappresentare il territorio e rappresentarsi nel territorio.
“Serve catturare audience fuori dall’Italia per i nostri borghi – dice il coordinatore per Abruzzo e Molise, Antonio Di Marco che è sindaco ad Abbateggio – Bisogna farlo puntanti al web, a sistemi integrati e app, ma anche dando smalto alle leggi che ci sono e sono buone perché ciò accada. Una proposta di legge in tal senso è depositata agli atti del Consiglio regionale e deve essere approvata perché abbiamo bisogno di investire sul turismo: stabilisce un contributo annuale ai borghi più belli per creare condizioni di rilevanza nazionale per farsi conoscere”. La possibilità di fare eventi, di investire in promozione e di farsi conoscere e raccontarsi come mai prima. Allo studio dei due coordinamenti anche una postazione dedicata ai Borghi presso l’aeroporto d’Abruzzo, perché chi arriva abbia almeno una vetrina di riferimento.