Lo spot è di dicembre. Uno spot emozionale sull’Abruzzo verde, quello dei parchi, della flora e della fauna mozzafiato, dei camosci, dei lupi, degli orsi, della natura che abbraccia e riconcilia con il resto del mondo i. E’ un Abruzzo che c’è da sempre, ma che conoscono in pochi e che è stato necessario riassumere in 40 densissimi secondi, perché diventasse più popolare. Lo hanno fatto i quattro Parchi depositari di tanta natura e di un’azione di tutela per alcuni secolare. Il Parco Regionale Sirente Velino e i Parchi Nazionali d’Abruzzo, Lazio e Molise; Gran Sasso e Monti della Laga; Majella, grazie al progetto regionale Slow Park (Por-Fesr 2007/2013) che dà voce e immagini a questo Abruzzo dal 5 dicembre scorso nelle sale cinematografiche di Lombardia, Piemonte, Marche, Umbria, Campania, Lazio, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Abruzzo: 406 schermi delle sale cinematografiche delle dieci Regioni italiane -per un totale di 22.900 passaggi- fino al 19 dicembre 2013. Un Abruzzo andato in onda negli intervalli dei film, per incuriosire, incantare e attrarre, che rilanciamo, perché continui il suo percorso di bellezza anche oltre la campagna.
Oggi lo ha condiviso sulla sua frequentatissima fan page Paesaggi d’Abruzzo, il portale sulla bellezza regionale più cliccato nel mondo. Prendiamo il testimone e vi invitiamo a condividerlo, perché queste immagini vadano oltre i confini regionali.
“L’Abruzzo, Regione dei Parchi ha un insieme da sogno, un contesto ospitale e competitivo, promuoverlo in forma congiunta rappresenta la chiave giusta per dare nuova linfa al turismo ambientale”, affermavano i 4 presidenti alla presentazione dello spot Simone Angelosante (Sirente-Velino), Giuseppe Rossi (Pnalm), Arturo Diaconale (Gran Sasso e Monti della Laga), Franco Iezzi (Majella). La Regione le ha messe insieme perché lanciassero il cuore oltre l’ostacolo regionale e diventassero ancora più attrattivi di quanto lo siano stati fino ad oggi. Meglio, da quando il sogno, il progetto e la realtà dell’Abruzzo Regione Verde dei Parchi che brillavano alti nel cielo italiano di un decennio fa, sono finiti nella nebbia della politica.
La sfida passa ora nelle mani dei Parchi e del potere attrattivo dello spot che ha la regia di Massimo Sbrolla, la musica del compositore abruzzese Davide Cavuti, in collaborazione con Nicola Gualandri e con la produzione di Zoofactory.