Dire, fare, mangiare. Oppure “Impara l’arte e mettila da parte”. Grande saggezza in queste poche parole e quanta necessità c’è oggi del “saper fare”, imparare a svolgere una attività lavorativa che, prima o poi, permetterà di essere sfruttata vantaggiosamente.
Lo sanno bene all’Officina dei Sapori di Sulmona dove al concetto del “Sapere” si coniuga quello del “Saper fare”, nel “Cantiere delle Competenze” che il polo formativo dell’agroalimentare mantiene aperto 24 ore su 24 con i nuovi corsi che si preparano per il 2014, mancano ancora pochi giorni e poi l’attività tornerà a regime fittissimo.
“Conoscenza e Competitività sono le due parole d’ordine dell’azione quotidiana della nostra Scuola – dice il presidente del Cescot Confesercenti che coordina l’Officina Angelo Pellegrino – si tratta di concetti gemelli che riteniamo decisivo declinare nella realtà per migliorare la qualità della vita e del lavoro, che è la condizione necessaria per ricostruire dialogo e sinergia tra l’etica e l’economia. Sono questi i temi che caratterizzano e caratterizzeranno la nostra attività anche nei prossimi anni, in un contesto più ampio ricompreso in un concetto strategico che è quello della “Città dei Mestieri” in cui ogni soggetto può sentirsi a casa propria. Quindi, l’Officina dei Sapori quale Scuola dei Mestieri si pone in modo strategico in un ambito di costruzione/ricostruzione di una operatività reale in un contesto più ampio che è quello delle Scienze gastronomiche e del Turismo enogastronomico. Lo scopo è quello di dare ad ognuno le giuste competenze, in una prospettiva di inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro”.
Attenzione è per i giovani ai quali occorre dare una possibilità in più per inserirsi nel mercato del lavoro e per ridare fiducia agli adulti che il lavoro lo hanno perso e si vogliono rimettere in discussione e reinvestire sulle proprie capacità.
Un mercato, quello enogastronomico che dà grandi opportunità a quanti hanno voglia di coglierle, a dimostrarlo è la grade affluenza presso istituti formativi come quello del Cescot di Sulmona, che accolgono ragazzi da varie regioni italiane e che porta a battesimo anche un premio per l’imprenditoria di settore insieme ad altre realtà enogastronomiche, l’Ovidio di Bronzo che si celebrerà il 13 gennaio a Sulmona. (leggi il nostro articolo)
“Insegnare ad apprendere” e “Imparare a fare”, questi sono i principi alla base dell’Offerta formativa programmata per i primi due mesi del nuovo anno:
- Corso di PANIFICAZIONE (dal 20 al 31 gennaio 2014);
- Corso per ADDETTI ALLA MACELLERIA (dal 3 al 14 febbraio 2014);
- Corso per PIZZAIOLI (dal 17 al 27 febbraio 2014);
- Corso per BARMAN (dal 3 al 31 marzo 2014).
Per informazioni: Telefono: 086453223 – 0864567696