L’Abruzzo è una delle prime regioni italiane per la produzione di tartufi, secondo dei rumors potrebbe addirittura vantare un primato nazionale per qualità e quantità dei tuberi che si sviluppano copiosi in alcune zone dell’Aquilano. Di fatto la Camera di Commercio dell’Aquila avvierà il percorso per il riconoscimento del marchio Igp del tartufo nero di qualità, prodotto in provincia dell’Aquila. La decisione è scaturita da una riunione operativa con i rappresentanti di quattro associazioni di tartufai.
Un inizio: “Si partirà dal tartufo nero aquilano – ha spiegato il presidente della Camera di commercio, Lorenzo Santilli – per, poi, passare allo scorzone di Sulmona, al bianco e all’uncinato della Marsica. Inoltreremo subito la richiesta alla Regione e al ministero per l’identificazione di un marchio collettivo Igp, che serva a identificare il prodotto locale”.