Si chiamerà Expò della Sussidiarietà ed è la prima edizione, in programma al Centro espositivo padiglione Ex Cofa del porto turistico di Pescara dal domani al 7 novembre prossimi. L’idea, presentata dall’assessore alle Riforme Istituzionali, Carlo Masci, e dal direttore della Compagnia delle Opere Abruzzo e Molise, Antonio Dionisio, mette insieme i due soggetti in partnership con la Fondazione per la Sussidiarietà e con la Direzione regionale Riforme istituzionali, Enti locali, Bilancio e Attività sportive.
Un evento che coincide con la decima edizione della Scuola di Sussidiarietà Abruzzo, percorso di formazione rivolto a funzionari, dirigenti, politici, amministratori e manager interessati ad approfondire la prassi della sussidiarietà, metodo socio-economico che rappresenta la valida alternativa a liberismo e statalismo. Il tema centrale della tre giorni di lavori è “Per un welfare sussidiario: la sfida del cambiamento”, un titolo pensato per mettere al centro i protagonisti della sussidiarietà, vale a dire chi vive quotidianamente questo modo innovativo di concepire il rapporto tra persona, Stato e mercato.
“Il problema chiave che si trovano ad affrontare le Istituzioni – ha spiegato Masci – è quello di come spendere i soldi dei cittadini e quindi quali scelte compiere soprattutto in tempi difficili come questi. Il fatto che la Scuola di sussidiarietà sia giunta ormai al decimo anno – ha proseguito l’assessore – significa che ha resiStito non solo ai cambi di colore politico ma anche alla crisi. Infatti, nonostante i tagli, il capitolo di bilancio relativo alla Scuola di sussidiarietà regionale è stato sempre coperto da risorse e non è cosa da poco”.
Masci ha poi fatto riferimento al “sogno dei padri fondatori dell’Europa Schumann, Adenauer e De Gasperi che immaginavano una comunità fondata sulla welfare society e non certo un’Europa dominata dall’economia. Noi, come Regione, pensiamo di essere sulla strada giusta – ha sottolineato l’assessore – e non è un caso se oggi qui sono presenti diverse associazioni di volontAriato che operano sul territorio proprio facendo sussidiarietà e spesso anche in assenza di risorse. Il nostro sforzo – ha concluso Masci – deve essere quello di sostenere il più possibile tali realtà poichè resto convinto che i cittadini siano in grado di risolvere i problemi meglio di quanto possa fare lo Stato e le Istituzioni in genere”.
Tra gli ospiti della rassegna il ministro per le Riforme costituzionali, Gaetano Quagliarello, che interverrà alle 18.30 di martedì 5 nell’ambito delle conversazioni sussidiarie, e Giogio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, il cui intervento è in programma alle 18.30 di mercoledì 5. L’apertura dell’Expò, alle ore 9.30 di lunedì 4, è riservata alla Scuola di Sussidiarietà. A seguire, alle ore 10.30, avrà luogo la conferenza stampa dell’assessore alle Riforme istituzionali, Carlo Masci e del direttore della Cdo Abruzzo Molise, Antonio Dionisio, per presentare il primo Quaderno della sussidiarietà Abruzzo incentrato sul tema “Sussidiarietà: città vivibile e sfide europee”.