Tempo di Halloween, tempo di misteri anche nel Parco Nazionale d’Abruzzo. Non certo legati alla presenza di Yeti e Bigfoot, ma di animali la cui esistenza viene tramandata attraverso racconti e leggende. A studiarli, c’è la criptozoologia che ha come scopo di indagare sulla fondatezza della leggende e delle testimonianze circa l’esistenza di specie animali ancora sconosciute alla scienza. Lorenzo Rossi, è un criptozoologo che metterà le sue conoscenze al servizio di coloro che vorranno partecipare al “Trekking da mostri”, una due giorni alla scoperta degli animali misteriosi del Parco Nazionale d’Abruzzo organizzata dall’associazione “La Betulla”.
L’appuntamento per conoscere le rivelazioni del ricercatore è per il 26 e il 27 ottobre prossimi, con partenza il primo giorno dal municipio di Pescasseroli. L’escursione proseguirà per laDifesa di Pescasseroli (sentiero Parco C3) per ammirare i favolosi faggi secolari, alcuni davvero giganteschi, che la caratterizzano. Durante la camminata, Lorenzo Rossi introdurra’ gli escursionisti al mondo della criptozoologia. Alla sera,dopo la cena, ci sarà una visita guidata alla mostra di criptozoologia di Civitella Alfedena e una proiezione sugli animali misteriosi del Parco d’Abruzzo, in cui si parlerà di alcune leggende improbabili, come quelle sui serpenti giganti e del “lupo cerviero”, la Lince. Il giorno successivo è in programma un’ escursione per il lago Vivo per ammirare il bellissimo bosco nel periodo del foliage d’autunno. Il ricercatore illustrerà i possibili ambienti idonei ad animali come la lince, con racconti di episodi curiosi e leggende relative ad animali noti e conosciuti come l’orso, il cervo e il lupo. Il ritorno è previsto intorno alle ore 16,30/17,00.
“Durante il processo di scoperta e descrizione di una nuova specie infatti, accade spesso che ciò che è nuovo per gli scienziati non lo è affatto per le popolazioni locali che conoscevano perfettamente e da lunga data gli animali in questione” spiegano gli organizzatori dell’iniziativa. “La criptozoologia si muove così tra scienza e leggenda, per cercare di scoprire quanto di vero esiste dietro a un racconto, un avvistamento, o una semplice impronta impressa nel terreno. Anche nello splendido parco d’Abruzzo non mancano intriganti misteri zoologici e bizzarre testimonianze, tra le quali spiccano quelle relative all’animale italiano misterioso per eccellenza, l’evanescente lupo cerviero”