In controtendenza rispetto all’andamento generale aumentano del 29 per cento gli acquisti di verdure nei discount alimentari che fanno registrare un incremento record del 21 per cento anche nelle vendite della frutta. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti relativa al mese di agosto sulla base dei dati dell’osservatorio Macfrut, in occasione della diffusione dell’indicatore dei consumi di Confcommercio (Icc). A livello generale – sottolinea la Coldiretti – la spesa degli italiani per la verdura fresca perde in valore il 5,6 per cento mentre quello della frutta il 6,4.
Tutti i principali canali di vendita per l’ortofrutta sono in calo (dagli Iper fino ai negozi tradizionali) ad eccezione dei fruttivendoli che – precisa Coldiretti – mettono a segno un aumento in valore del 4 per cento. La vera sorpresa sono però i canali di vendita non tradizionali come gli acquisti diretti dagli agricoltori nelle aziende o nelle botteghe di campagna amica che aumentano addirittura del 183 per cento per la verdura e del 25 per cento per la frutta.
A far decollare gli acquisti diretti – conclude Coldiretti – sono l’ottimo rapporto prezzi/qualità, ma anche il desiderio di conoscere direttamente le caratteristiche e i metodi di produzione adottati, senza dimenticare la maggiore freschezza che assicura una durata maggiore e minori sprechi.