Servizio civile, l’appello della Provincia di Pescara, che cerca 34 volontari, che in 12 mesi daranno vita a quattro servizi di servizio civile nazionale e riceveranno un compenso di 433,80 euro al mese.
I partecipanti devono avere tra 18 e 28 anni e l’iter per reclutare queste persone è appena partito con la pubblicazione del bando da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri (il bando riguarda l’intera regione Abruzzo). La notizia arriva dal presidente della Provincia Guerino Testa e dall’assessore alla Politiche sociali Valter Cozzi. Il bando è stato pubblicato sul sito internet della Provincia di Pescara (www.provincia.pescara.it), tra le “Notizie in breve”.
In sintesi è rivolto ai cittadini italiani che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, e la domanda di partecipazione, indirizzata direttamente alla Provincia di Pescara (piazza Italia, 30 – 65121 Pescara – con l’indicazione di “Partecipazione Progetti servizio civile”), deve pervenire entro le ore 14.00 del 4 novembre 2013, attraverso posta elettronica certificata, tramite raccomandata A/R oppure a mano. C’è una condizione da rispettare assolutamente: è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile nazionale da scegliere tra i progetti della Provincia di Pescara o di altre realtà, abruzzesi e non, inseriti nei bandi. La presentazione di più domande comporta l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti.
I progetti della Provincia riguardano la creazione di un archivio sulle tradizioni di alcuni comuni della provincia, la promozione di un’alimentazione sana ed equilibrata durante la crescita, di una corretta educazione stradale e del riciclo dei materiali tra i bambini, la prevenzione dell’uso degli stupefacenti, e il risparmio di energia da diffondere tra gli anziani.”E’ una grande opportunità per i giovani, dicono Testa e Cozzi – considerato il momento difficile che la nostra economia sta attraversando, con ricadute drammatiche a livello occupazionale. Siamo orgogliosi quindi di annunciare la pubblicazione del bando e vogliamo sottolineare che la Provincia di Pescara e’ l’ente che, in Abruzzo, ha presentato e si è visto riconoscere un maggior numero di progetti, coinvolgendo il maggior numero di volontari (in tutta la regione i progetti da avviare sono 26, i volontari 171). E’ una attestazione evidente, questa, della qualita’ del lavoro svolto dall’assessorato alle Politiche sociali e un bel riconoscimento per la Provincia di Pescara, che vuole essere utile ai cittadini. Ai giovani che partecipano diamo la possibilita’ di confrontarsi con questioni rilevanti e molto attuali dal punto di vista sociale, offrendo quindi una opportunità di crescita, di confronto e di formazione davvero importante, peraltro remunerata”.