Si chiama gastroturismo la nuova forma di mobilità inaugurata dal primo festival a tema celebrato in Abruzzo, Chessemagne, in corso a Chieti dal 30 agosto al 1° settembre prossimo lungo corso Marrucino e dentro il ritrovano Palazzo de Mayo.
Un festival itinerante sì, ma “teatino Doc”, perché intende valorizzare l’immagine culturale e creativa della città di Chieti, però aperto anche a contaminazioni di altre regioni: a Chieti arriveranno stand enogastronomici anche da Molise, Puglia e Marche. L’evento nasce dal Centro Studi AICS “Spezioli” e mette in sinergia l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo, la Provincia e la Camera di Commercio di Chieti ed è reso possibile dalla fattiva collaborazione con tantissime realtà del settore disseminate sul territorio: imprese agricole, agenzie turistiche, agriturismi, istituti di ricerca, università, ristoranti, alberghi, associazioni di categoria, club enogastronomici, enti locali, istituzioni pubbliche locali e nazionali.
“Il Comune di Chieti c’è perché vediamo in questa manifestazione un evento di respiro regionale – così il sindaco Umberto Di Primio alla presentazione. Siamo lieti di fare da vetrina ai prodotti tipici di tutto l’Abruzzo e non solo del territorio provinciale, per questo vogliamo veder crescere questa manifestazione, affinché diventi una sintesi delle eccellenze di cui siamo portatori”. Un evento che arriva quando Chieti decide di entrare ufficialmente nella rete di Res Tipica, anticamera delle Città del vino, associazione di Comuni che ha svolto proprio nel capoluogo teatino la sua convention nazionale in giugno. Quanto a Chessemagne: saranno 50 gli stand disseminati per la città dove vedere, conoscere e assaggiare.
“Da un po’ in città corre un interrogativo acchiappante: Chessemagne? E noi adesso daremo una risposta”, esordisce il cervello ironico ed artistico della manifestazione, Ugo Iezzi, vice presidente dell’Arga, Associazione regionale giornalisti gastronomici abruzzesi, presidente della prima Accademia d’Italia dei Maccheroni alla chitarra, che ha al suo attivo un’iniziativa serissima di riconoscimento ministeriale della Chitarra abruzzese, come piatto tipico: “E’ uno dei piatti forti della nostra iniziativa quello di perorare questa causa, stiamo preparando il disciplinare – spiega – e una via aperta c’è, com’è giusto che sia. Altro piatti forti sono il riconoscimento ad uno chef teatino di grande fama qual è Venturino Capone, che celebreremo con un premio e iniziative culturali, il Lunario d’Abruzzo che ci vede impegnati in un’operazione culturale di recupero, conservazione e promozione da venticinque anni e Achille, il fondatore della nostra città”. Piatti, cultura e grandi intenti, come quello di rappresentare l’enogastronomia Mediterranea alla nascita della Macroregione Adriatico-Ionica nel 2014 e di essere voce e papille d’Abruzzo in quel di Milano, per l’Expò del 2015.
Con questa iniziativa, inoltre, il Centro Studi AICS “Spezioli” intende promuovere una kermesse di risonanza nazionale nell’ambito del progetto del “ Lunario promuove il territorio Adriatico Jonico, culla della dieta Mediterranea”, nato per sviluppare sinergie tra il settore agricoltura ed il settore turismo, strizzando l’occhio anche all’Expo 2015 che scalda i suoi motori a Milano.
Tutto questo in tre giorni: Venerdì 30, Sabato 31 Agosto e Domenica 1 Settembre 2013 nel Centro Storico con padiglioni di esposizione e di degustazione e appuntamenti di intrattenimento e culturali, a fare da richiamo ai gastronauti di tutto il centro Italia.
PROGRAMMA ENOGASTRONOMICO
APERTURA UFFICIALE STAND ORE 20.00
Il “menù” della tre giorni enogastronomica prevede degustazioni di piatti tipici che vanno dai classici e intramontabili “maccheroni alla chitarra” passando per piatti di carne e pesce tradizionali e non fino ad arrivare ad una ampia e vasta scelta di dolci “antichi” e “moderni”, annaffiato da preziosi vini e freschi e invitanti boccali di spumeggiante birra.
PROGRAMMA CULTURALE
Venerdì 30 agosto 2013 – Ore 18,00 – Anteprima di presentazione nel Teatro giardino Palazzo de’ Mayo – Inaugurazione della mostra “Il Lunario promuove il territorio Adriatico-Ionico, con il coro folkloristico “Abbruzze Nostre”- Associazione folkloristica Teatina, diretto da Vincenzo Pasta, di Chieti. Sarà presente il disegnatore del Lunario, Passepartout (al secolo Gianfranco Tartaglia). Partecipano il Presidente della Fondazione Carichieti Pasquale Di Frischia, il Direttore della Scuola Internazionale di Comics, sede di Pescara, Raffaella Massacesi; il Sindaco di Chieti Umberto Di Primio, l’Assessore regionale all’Agricoltura Mauro Febbo, il Presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio; il vignettista teatino Franco Pasqualone e il Presidente del Comitato Provinciale AICS di Chieti, Valerio Cesarini.
Seguirà: – “Parliamone a tavola” – Presentazione del libro “Capone Venturino – Il poeta della cucina teatina” (Opera editrice – 2013) di e con Mario D’Alessandro. Partecipa Ennio Bellucci, giornalista Rai, Dante Di Francescantonio, Presidente dell’Accademia dei Maccheroni alla Chitarra e Eide Spedicato Jengo, docente dell’Università “Gabriele d’Annunzio”.
In programma subito dopo la presentazione della prima edizione del “Premio Venturini” alla carriera di un noto chef abruzzese, a cura dell’Accademia dei maccheroni alla Chitarra e del Centro Studi AICS “Domenico Spezioli”. Costituzione del Comitato Scientifico a sostegno del Riconoscimento Ministeriale del Piatto Simbolo dell’Abruzzo (I Maccheroni alla Chitarra), quale prodotto agroalimentare tradizionale (prodotto della gastronomia), a cura di Ugo Iezzi, Presidente del Centro Studi AICS “Domenico Spezioli”, nonché Vice Presidente ARGA-FNSI. E’ prevista la partecipazione dello chef Niko Romito di Castel di Sangro.
Sabato 31 agosto 2013 – Ore 18,00 – Sfilata folcloristica e apertura dei padiglioni espositivi lungo Corso Marrucino. Seguirà: Cerimonia inaugurale nel tetaro – giardino di palazzo de’ Mayo, con il concerto dell’Associazione corale “La figlia di Jorio” di Orsogna, diretta da Mario Tenaglia. Conduce il giornalista Nino Germano di RAI 3. Ospite d’onore l’attore Federico Perrotta. Partecipano il sindaco Umberto Di Primio, l’assessore regionale all’Agricoltura Mauro Febbo, il Presidente della Commissione Cultura del Comune di Chieti, Ezio Di Crecchio, il Presidente della Camera di Commercio di Chieti, Silvio Di Lorenzo. Ore 18,00 – Cerimonia di consegna del Premio “Libiamo Libiamo” Brindisi di Gloria, riservato a giovani cantanti lirici, distinti per qualità vocale e capacità teatrale, quali interpreti dei personaggi di Violetta e Alfredo nella “Traviata” di Giuseppe Verdi. Il Premio è a cura del Centro Studi AICS “Spezioli”, ARGA-FNSI e Teatro Marrucino. A seguire: “Parliamone a tavola” – Piazza G.B. Vico (in caso di pioggia, Tempietti Romani, già Marrucini) – “Il gastroturismo nella macroregione europea Adriatico-Ionica, culla della Dieta Mediterranea. Proposte e prospettive”, a cura del giornalista Mario D’Alessandro. Partecipano Ugo Iezzi, Vice presidente ARGA-FNSI Abruzzo; Marco Russo, assessore alla Promozione Turistica del Comune di Chieti; Michele Di Cesare, docente di Politiche Comunitarie presso la Megatrend University di Belgrado, responsabile CESE (Comitato Economico Sociale Europeo); Roberto Mascarucci, docente dell’Università “Gabriele d’Annunzio”. Ore 20,00 – Piazza G.B.Vico – Concerto (2^ parte) dell’Associazione corale “La figlia di Jorio” di Orsogna. In programma, al termine: PARLIAMONE A TAVOLA – Piazza G.B. Vico (in caso di pioggia, Tempietti Romani, già Marrucini) – Presentazione del libro “Tomato Day – il rituale della conserva di pomodoro” (FrancoAngeli, 2013) di e con Lia Giancristofaro, docente dell’Università “Gabriele d’Annunzio”. Conduce il giornalista Mario D’Alessandro. Partecipano il Presidente di Res Tipica, Fabrizio Montepara; il Presidente del Centro Studi AICS “Domenico Spezioli”, Ugo Iezzi.
Domenica, 1 settembre 2013. Ore 10.00 – Apertura dei padiglioni espositivi – Piazza G.B.Vico – “Tradizioni in piazza” con la partecipazione e l’animazione di “Camminando Insieme” e “Sciaravujje”. Ore 11.00 – “ Parliamone a tavola” – Teatro giardino di Palazzo de Mayo, – Presentazione del libro “Il cuore della Rondinella- Guida alla cucina tradizionale della provincia di Chieti” (CIA Chieti – 2013) di e con Francesco Stoppa e l’Associazione Donne in Campo. Conduce il giornalista Mario D’Alessandro. Partecipa il Presidente della ACM (Alta Cucina Mediterranea) – Tenuta dei Templari, Claudio Colantonio. Ore 17,00 – Apertura dei padiglioni espositivi. Teatro giardino di Palazzo de Mayo: – “Parliamone a tavola” – “Il Vino abruzzese alla conquista del mondo. Diamolo a bere” a cura del giornalista Mario D’Alessandro. Partecipano Donato Fioriti, Presidente ARGA-FNSI Abruzzo-Molise-Lazio; Mauro Febbo, Assessore Regionale all’Agricoltura; rappresentanti del Movimento Turismo del Vino Abruzzo e dell’AIS Abruzzo. Partecipa il Presidente Nazionale di ARGA-FNSI Mimmo Vita. Ore 19,00 – Assegnazione del Premio “Chessemagne” dedicato al miglior libro sull’enogastronomia, edito nel 2012, a cura di Centro Studi AICS “Spezioli”, ARGA-FNSI, Associazione Editori Abruzzesi. Ore 20,00 – Piazza G.B.Vico – Concerto dell’Orchestra Spettacolo “Attacca l’Asino Band” di Luciano Gentili. Ore 22,00 – “Parliamone a tavola” – Teatro giardino di Palazzo de Mayo: Presentazione del libro “Un sogno chiamato Italia” (Fabula Fati – 2012) di e con Renato Di Carlo, a cura del giornalista Mario D’Alessandro. Partecipano Giacomo Cavuta, docente dell’Università “Gabriele d’Annunzio”, Dante Di Francescantonio, Presidente dell’Accademia dei Maccheroni alla Chitarra, e Nicola Ranieri, Presidente Onorario dell’Associazione “Ars Cibandi”.