E’ partito in questi giorni, e sarà a titolo sperimentale fino al 13 ottobre prossimo, il servizio di Bike Sharing nel Comune di Pescasseroli.
In attesa del completamento e del collaudo dell’intero sistema di “parcheggio” bici, sono state attivate le tre stazioni principali presso le quali sono disponibili una ventina di biciclette.
Il Servizio, offerto dall’Ente Parco in collaborazione con il Comune, la Cooperativa Sherpa e l’Associazione Albergatori, che ne è anche gestore, offre ai visitatori del Parco e agli stessi abitanti locali la possibilità di vivere il territorio del Parco in maniera completamente nuova, a contatto con la natura. Si tratta di un servizio di mobilità sostenibile ad impatto zero, che favorisce spostamenti brevi e contribuisce a ridurre il traffico, specialmente nei periodi di punta.
Attenzione a non confondere questo servizio con un noleggio bici. Il Bike Sharing ha lo scopo di offrire ai cittadini la possibilità di effettuare brevi spostamenti quotidiani, prelevando la bici in una stazione e lasciandola anche in stazioni diverse da quella di partenza. Insomma, un sistema comodo e semplice per muoversi, anche per brevi tratti, per fare piccole commissioni, come la spesa al mercato, ad esempio.
Il Servizio funziona disponendo di una tessera (smart-card) elettronica personalizzata che può essere ritirata presso l’Ufficio Informazioni IAT di Pescasseroli, dal quale si potranno anche avere tutte le informazioni sul funzionamento.
Le biciclette disponibili, data anche la composizione orografica del territorio, sono a “pedalata assistita” e consentono quindi di affrontare i percorsi in salita senza fatica. Ogni notizia e informazione è riportata anche sul materiale promozionale (brochures, manifesti, etc.) divulgato nei giorni scorsi e disponibile, appunto presso lo IAT di Pescasseroli.
Il Progetto è stato realizzato con il cofinanziamento di quattro partners coinvolti (Parco, Comune, Albergatori, Cooperativa) e dal Ministero dell’Ambiente/TTM