Una tradizione che si rinnova anno dopo anno, alla fine di stagioni di lavoro impegnative, che per alcuni prendono vita lontano da casa, lontano dall’Abruzzo, dentro le cucine di tutto il mondo in nome di una professione che mette insieme passione e fatica. Poi, alle soglie dell’autunno, si ritrovano, nella città per dei cuochi più famosa d’Italia, Villa Santa Maria, a miracolo culinario mostrare. La rassegna dei cuochi d’Abruzzo compie 37 anni e chiama a raccolta sia le brigate di cucina che gli appassionati dell’enogastronomia tutta dal 9 all’11 ottobre 2015.
Un’edizione che sfodera diverse novità, oltre ai consueti appuntamenti e degustazioni, quest’anno sul tema di Expo e della sana alimentazione, principi che i cuochi abruzzesi, Villa Santa Maria in primis, vanno predicando da tempo immemore. Una tre giorni che, anno dopo anno, allarga la sua fama a livello nazionale. L’alta cucina è una ricchezza indiscutibile per l’Italia e il paese di Villa Santa Maria ne è uno dei maggiori testimoni.
E infatti anche questo nuovo incontro nel primo fine settimana ottobrino porterà per le vie del paese la consueta invasione di profumi e dai sapori di ogni genere di prelibatezze, tutte rigorosamente “Made in Abruzzo”. E’ una storia che accomuna sia i tanti cuochi professionisti che a Villa Santa Maria sono nati, fra questi anche il sindaco Giuseppe Finamore, cuoco fra i cuochi, che quelli in pectore: infatti la Rassegna dei Cuochi come sempre sarà supportata dal prestigioso Istituto Alberghiero Giovanni Marchitelli, eccellenza nazionale per aver formato bellissimi nomi del mondo enogastronomico italiano.
“Con grande soddisfazione ci ritroviamo a festeggiare la nostra storia e le nostre tradizioni anche quest’anno – dice il sindaco Giuseppe Finamore – La Rassegna assieme al culto di San Francesco Caracciolo, Patrono del paese e Protettore di tutti i cuochi d’Italia, attira sempre di più visitatori, turisti e intenditori. È una manifestazione oramai giunta alla sua 37esima edizione e, in un anno come il 2015 che vede l’Italia protagonista con Expo, vogliamo dare il nostro contributo con l’alta professionalità che Villa Santa Maria custodisce”.
Storia, insieme alla tradizione culturale, oltre che enogastronomia del territorio, dunque. Sono molti gli appuntamenti fissati sul calendario della Rassegna, che vedrà convivere le due anime dell’appuntamento a cui i cuochi si stanno preparando già in questi giorni.
Come sempre si partirà dalle celebrazioni religiose riservate a San Francesco Caracciolo nella giornata di venerdì 9 ottobre.
Nella mattina di sabato ci sarà, presso l’Istituto Giovanni Marchitelli, un convegno dedicato alla salute dal titolo Lo Chef Nutrizionista.
Nel pomeriggio, lungo le vie del paese si allestiranno aree dedicate agli assaggi, alle esposizioni dei prodotti abruzzesi e a degustazioni di Pizza e Cioccolato, grazie ai laboratori rispettivamente guidati dal pizzaiolo campione del mondo Luciano Passeri dell’Accademia dei Pizzaioli e dal Maître Chocolatier Massimo Tavoletta .
Non mancheranno poi cooking show sulla piazza principale del paese, tenuti dai professori dell’Istituto Marchitelli con i loro alunni.
Sempre nel pomeriggio di sabato lo chef ospite d’onore sarà Davide Pezzuto, Chef Stellato di D.One Ristorante Diffuso di Montepagano , si esibirà in un cooking show mediatico, anticipato da una breve intervista per un Dialogo di Gusto.
Nella giornata di domenica, 11 ottobre, il paese sarà teatro di una vera e propria esplosione di degustazioni e spettacoli di cucina. Si partirà con la storica competizione del Cuoco Doc, con piatti e ricette messi alla prova davanti a una giuria composta da giornalisti, chef ed esperti di settore.
Nel pomeriggio sarà la volta dello show cooking dello Chef Bartolo, noto volto televisivo Rai, già presente alla Rassegna lo scorso anno. In aggiunta, per l’edizione del 2015, ci sarà l’oramai consueta delegazione di giornalisti di settore provenienti da tutta Italia.
L’evento, fra i più storicizzati ed identitaria d’Abruzzo, gode del sostegno di diverse aziende del territorio, fra cui il Pastificio De Cecco, la Cantina Tollo; la Cantina Spinelli; la Despan e la Banca di Credito Cooperativo.