“A Dubai, la Guida Michelin ha premiato Il Ristorante con due stelle Michelin. È un riconoscimento molto importante per me, per Chef Giacomo Amicucci e per tutta la squadra che ci accompagna. È un traguardo importante, ma anche un invito a impegnarsi sempre di più in questa direzione. L’Italia ha ancora tanto da raccontare al mondo e sono orgoglioso di poterlo trasmettere con questo lavoro”. E’ il commento di Niko Romito sulla sua pagina Facebook dopo la pubblicazione della Guida Michelin dedicata a Dubai, che ha assegnato due stelle a Il Ristorante. Solo Yannick Alléno di Stay ha ottenuto lo stesso riconoscimento su 69 locali selezionati.
“Il progetto nato con Bulgari nel 2017 – prosegue Romito – ha costituito una sfida appassionante, che mi ha permesso di identificare i fondamenti della tradizione italiana e di ripensarli in chiave contemporanea. Ho sviluppato una cucina in cui i valori dell’italianità fossero ben riconoscibili, ma che al contempo rispecchiasse i miei ideali di purezza, massima sintesi del gusto ed eleganza. Un grande grazie a tutta la squadra Bulgari”.
I traguardi di Niko Romito
“Niko Romito dal 2000 gestisce con Cristiana Romito il ristorante Reale – si legge sul sito dello chef – Cuoco autodidatta, profondamente legato al suo Abruzzo, in soli 7 anni ha conquistato 3 stelle Michelin. Ha cominciato a Rivisondoli, nell’ex pasticceria di famiglia, divenuta trattoria, e nel 2011 ha trasferito il Reale a “Casadonna”, ex monastero del ’500 a Castel di Sangro. Attraverso una ricerca incessante e con uno spiccato approccio imprenditoriale, Romito percorre la strada dell’essenzialità, dell’equilibrio e del gusto. In poco tempo ha saputo creare un linguaggio gastronomico incisivo e personale, e un sistema complesso in cui coesistono alta cucina, format di ristorazione diffusa, formazione superiore e prodotti per il consumo domestico“. (foto di Niko Romito tratta dalla sua pagina Facebook)